#153
Aria di neve sul tuo viso, le mie parole sono parole amare senza motivo. Prima o poi tra le nostre mani più niente resterà. E' una vita impossibile questa vita insieme a te.Tu non ridi non piangi non parli più e non sai dirmi perché. S.Endrigo.
Finito il primo concorso, quello del racconto breve ( www.actv.it ).
Ora seduto nella noia del mio letto, con i rumori prodotti dal mio stomaco vuoto che chiede pietà e vorrebbe fare colazione, anche se è già ora di pranzo.
Le zanzare che ieri in una danza tribale mi hanno massacrato un ginocchio, oggi se proveranno a tornare si ritroveranno a morire affogate nel mio sangue che ancora portano in grembo.
Sarò per una settimana da solo a casa, e sinceramente questa cosa mi deabilita, perché in questa settimana continuero' a lavorare, quindi nonn ci sarà nessuna possibilità di godersi questa solitudine che dalle strade ora si insinua anche dentro i muri di casa.
Mi mancano due foto per il concorso biennale, le farò domani mattina, andando verso le poste, sempre che mi riesca di svegliarmi a delle ore decenti.
In ogni caso, ora non ho nulla da fare.
E questo è triste.
3 commenti:
Dicami che ti sei dato alla navigazione tra i blog e hai visitato anche il mio, allora!
Ho risposto là al tuo commento.
Grazie della visita, ti aspetto ancora!
pardon, non dicami, "diciamo"!
Questo maledetto viziaccio di inviare senza rileggere...
;-)
eh vabbé dai te lo perdono :D
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