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venerdì 21 marzo 2008

PILLOLE ELETTORALI: RIFLESSIONI SEMISERIE

Quante volte abbiamo sentito questa frase?
“..Quanto sostenuto dal dottor Marco Travaglio durante la trasmissione Annozero andata in onda ieri sera su Raidue e' totalmente falso..”.

Si sa, Marco Travaglio è un burlone, oramai ci ha fatto il callo anche Silvio berlusconi.

Chi lo disse?

“Ci appare gravissimo. Invitiamo al controllo, Venga immediatamente ripristinata la legalita' in tutti i notiziari pubblici e privati''.

Sono le ultime dichiarazioni dei seguenti partiti: La Destra, La Sinistra Arcobaleno, l’UDC, il PD, IL PDL, il PS, e via dicendo.. Se tutti si lamentano dove starà il vantaggio? C’è un partito occulto che manovra contro tutti quanti? Io a parte l’ingerenza della CEI si queste elezioni, non ne vedo, quindi qualcuno tra quelli che si lamentano, ha mentito, ma d’altronde, abbiamo fatto l’abitudine anche noi alle loro fesserie, anche se non siamo come gli oppositori di Travaglio che andiamo a querelare la gente, anche perché sarebbero troppi da portare in tribunale.

“Per il ruolo di politico piu' sexy della campagna elettorale 2008 un vincitore assoluto c'e' gia': Pier Ferdinando Casini”.

Per fortuna che l’Italia non è uguale agli Stati Uniti: dopo l’elezione di Arnold, poteva esserci il rischio di trovare Casini Premier.

“Si deve subito intervenire per dare una risposta all'emergenza abitativa”.
Eh si, tutti i parlamentari del nord e del sud che si vorranno trasferire a Roma dove saranno alloggiati? Io farei una bella foresteria a Montecitorio, tanto la mensa per i parlamentari c’è già, costa meno di quella dell’Università di Bologna, tanto per capirci.

Lista della spesa e buoni (pasto):

La distribuzione dei rimborsi avverra' in cinque rate annuali, la prima pari al 40% del totale. E come se non bastasse, grazie a una decisione presa in Parlamento nel 2006, i partiti continueranno a incassare anche gli arretrati, cioe' le rate mancanti della legislatura precedente, nonostante questa si sia conclusa in anticipo. Sul piatto della bilancia arrivano cosi' altri 225 milioni di euro, che si sommeranno ai 425 milioni stanziati per i nuovi rimborsi.
Sono dunque 650 i milioni che entreranno nelle casse dei partiti nei prossimi cinque anni di legislatura. Senza contare gli altri rimborsi previsti per le elezioni europee, che si svolgeranno nel 2009.

Noi non abbiamo il rimborso dallo stato per aver “subito” la campagna elettorale, infatti più di qualche elettore potrebbe citare l’assegnazione degli spazi come danno esistenziale: Silvio Berlusconi infatti potrebbe essere tra questi: se si affaccia da Palazzo Grazioli, sua sede storica a Roma, vedrebbe in gigantografia la faccia del sex symbol Casini: un vero smacco. Mi domando che cosa si sarebbe fatto con 650 milioni di euro: pagare il debito pubblico? Rifare le strade? Togliere un po’ di munnezza da Napoli? Rifare lo stadio nuovo del Venezia e portarci in serie A per la gioia dei tifosi? I sogni come si sa sono belli perché non costano nulla, invece i sogni dei partiti, ci stanno dissanguando le tasche.

“Cittadini ed elettori, membri della societa' civile, imprenditori e quanti altri ''intendono operare concretamente per il benessere del Paese”.

Questi gli elementi di forza del sito internet dell’ex Prefetto Achille Serra, ora candidato per il PD. Quanto durerà questo sito? La domanda è però questa: se chi opera per il bene del paese sono i cittadini, i membri della società civile, gli imprenditori e altri ancora, i politici non avranno più nulla da fare? Penso proprio di si, perché per quanto mi riguarda, non possono essere inseriti in nessuna delle categorie che l’ex Prefetto ha citato.

Nelle liste del PD e della Sinistra arcobaleno ci sono due operai della Tyssen, la tragica fabbrica della morte di Torino. E nel PDL? Beh ovviamente c’è Silvio Operaio.

E’ partita la campagna della Sinistra Arcobaleno, un po’ come Veltroni, scelgono anche loro la via del bus: "Posto riservato a pensionati, disoccupati, precari".

Quando sono saliti tutti, i politici di Rifondazione, Verdi e Comunisti Italiani, si sono accorti che per loro c’era solo da rimanere in piedi, poiché non sono pensionati, non sono disoccupati e neppure precari.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti mando un applauso virtuale, per quanto hai scritto: complimenti!!Concordo su tutta la linea...

ciao,Francesca

Jacko83 ha detto...

ciao fra.. fatti viva.